Lega Nazionale dilettanti Calabria
Campionato eccellenza
26ª giornata Domenica 27 Marzo 2022
ore: 15:30 stadio “Domenico Longobucco”
Scalea (Cosenza)
Scalea 1912: Calandra, Caruso, Arcuri, Capitale, De Luca, Chemi, Fruci, Grosso (48′ st Sangineto), Caruso S, Bruzzese, Sanna (42′ st Chiacchio). A disp.: Iozzi, Crescente, Manco, Galliano, Mingrone, Martorelli, Posteraro. All.: Saverio Gregorace.
Asd Città di Acri: Calderaro, Stornaiuolo, Mancino, Pucci, Brandi, Bertini, Le Piane (37′ st Petrone), Sposato, Santamaria, Gaudio, Mazzei (27′ st Proto). A disp.: Rugna, Alice, Viteritti, Natale, Molinaro, Montuoso, R.Algieri. All.: Mario Pascuzzo.
Reti: 4′ pt Fruci, 13′ st Caruso.
Arbitro: Cacurri di Reggio (Assistenti: Varamo e Santise)
Con un gol per tempo lo Scalea ha la meglio sull’Acri e in classifica aggancia proprio i rossoneri al quinto posto.
La squadra di Pascuzzo è ben messa in campo ma soffre in fase di conclusione ed è disattenda in occasione delle due reti subite. Il vantaggio scaleoto dopo 4′: l’Acri perde un pallone sanguinoso nella zona mediana del campo e lascia spazio per il contropiede dei padroni di casa. Simone Caruso si presenta a tu per tu con Calderaro che riesce ad intercettare la conclusione ma non a bloccare il pallone che finisce tra i piedi di Fruci bravo a segnare l’1-0.
I rossoneri cercano la strada per il pareggio ma non riescono ad eludere la difesa biancostellata. Il primo tempo si chiude dunque con i locali sopra di una rete.
A inizio ripresa l’Acri ha la possibilità di pareggiare: i rossoneri si vedono infatti assegnare un calcio di rigore per un fallo in area su Mancino. Dal dischetto Le Piane si lascia ipnotizzare da Calandra bravo ad intercettare il tiro.
La parata galvanizza la formazione guidata da Gregorace che si butta in avanti e al 12′ conquista un calcio d’angolo che risulterà decisivo. Dagli sviluppi del corner arriva la deviazione vincente di Giovanni Caruso che supera Calderaro. La rete dell’ex rossonero chiude sostanzialmente la partita.