Bologna-Roma 1996-1997 (3-2)

Lega Nazionale Professionisti A
Campionato Serie A
^8ª Giornata Domenica ^3 Novembre 1996
ore 14:30 Stadio “Renato Dall’Ara” Bologna

Sostituzioni:

12′ st: Tommasi (out) → Totti (in) (Roma)
13′ st: Scapolo (out) → Seno (in) (Bologna)
30′ st: Nervo (out) → Bresciani (in) (Bologna)
9′ pt: Tarozzi (out) → Cardone (in) (Bologna)

Espulsioni:

35′ st: Statuto (Roma)

Ulivieri: “Con Borriello non vado più in panchina” – Il tecnico del Bologna accusa l’arbitro per l’espulsione

BOLOGNA – Il tecnico del Bologna, Renzo Ulivieri, ha vissuto un’altra giornata di tensione contro l’arbitro Borriello, dopo l’espulsione che ha segnato l’ennesima polemica nella sua carriera. La Roma, travolta da un 3-1 contro i rossoblù, è ormai fuori da ogni competizione, con una stagione che sembra essere già un ricordo doloroso. Ulivieri, tuttavia, è l’unico che non ha sorriso al termine della partita, a causa di un arbitraggio che ha suscitato un’ennesima reazione da parte sua.

Ulivieri: “Non andrò più in panchina con Borriello”

Renzo Ulivieri, allenatore del Bologna, è stato espulso per un gesto a Nervo, che non è passato inosservato agli occhi di Borriello, il quale ha prontamente mostrato il cartellino rosso. Ulivieri, visibilmente infuriato, ha criticato duramente l’arbitro, rivelando che se sarà Borriello a dirigere una prossima partita del Bologna, lui non siederà più in panchina, ma osserverà il match dalla tribuna.

“Era chinato vicino alla panchina e ho fatto un gesto a Nervo. Borriello è arrivato con il petto in fuori e mi ha espulso. Non mi piacciono quelli che fanno così. Non ho avuto reazioni, è lui che mi ha provocato. E dalle amichevoli di C che mi butta fuori, sarà la quindicesima volta. Non è questo il modo di arbitrare”, ha dichiarato un arrabbiato Ulivieri, che ha fatto sapere di non accettare più simili atteggiamenti da parte degli arbitri.

La Roma, una squadra in crisi

Il tracollo della Roma contro il Bologna non è solo un brutto passo falso, ma l’ennesima conferma di una stagione che sembra ormai irrimediabilmente compromessa. La squadra giallorossa è fuori dalla Coppa Uefa e dalla Coppa Italia e appare ormai lontana da qualsiasi speranza di risalire in campionato. Non solo il tecnico Carlos Bianchi è finito nel mirino della critica, ma anche il presidente Sensi, bersagliato per la prima volta da insulti da parte degli ultra’. La crisi della Roma non è solo tecnica, ma anche dirigenziale, con i tifosi che contestano le scelte societarie che hanno portato alla creazione di un gruppo privo di identità e senza gioco.

Bologna: una realtà che funziona

Dall’altra parte, il Bologna sembra una realtà solida e ben costruita. Con una dirigenza che ha agito con intelligenza e ha saputo investire in maniera oculata, il club rossoblù ha trovato una sintonia perfetta tra il tecnico Ulivieri, il direttore sportivo Oriali e il presidente Gazzoni. Il Bologna si distingue per un gruppo che sa andare oltre se stesso, divertirsi quando possibile e fare sul serio quando è il momento giusto.

La stagione del Bologna non è stata priva di polemiche, ma il lavoro di Ulivieri sembra avere un impatto positivo sulla squadra, che ha dimostrato grande carattere nella vittoria contro la Roma. Il tecnico, pur essendo un uomo di forti opinioni e provocazioni, ha portato la squadra a un livello superiore, dimostrando che con il giusto approccio, anche un club che ha dovuto affrontare sfide difficili può diventare una realtà solida.

Il futuro della Roma e la “rivoluzione” di Ulivieri

Mentre la Roma è ormai senza speranze e pronta a una rifondazione che appare inevitabile, il Bologna di Ulivieri guarda al futuro con ottimismo. Il tecnico ha dichiarato che “non sa dove arriverà il Bologna, ma sa che presto arriverà la rivoluzione comunista”, un’espressione che evidenzia la sua voglia di cambiamento e di costruire un futuro diverso per la squadra.

Con un allenatore così appassionato e una dirigenza che ha saputo fare scelte sagge, il Bologna sembra avere le carte in regola per affrontare le sfide future con rinnovata fiducia. Mentre la Roma è in cerca di un’identità e di una rinascita, il Bologna è pronto a consolidare il suo percorso verso una crescita continua.

Conclusioni Il Bologna ha dimostrato di essere una squadra ben gestita, pronta a fare il salto di qualità. Ulivieri, nonostante le difficoltà, rimane l’emblema di una squadra che non ha paura di affrontare le sfide. La Roma, al contrario, è una squadra che sta lottando con se stessa, cercando di risalire da una crisi che sembra senza fine. Solo il tempo dirà quale delle due squadre riuscirà a trovare la via della rinascita.

Cliccate sulla foto per ingrandirla e scorrete con il dito

Cliccate sui link per vedere le altre partite della stagione di
Bologna stagione 1996-1997
Roma stagione 1996-1997