Lega Nazionale Professionisti A
Campionato Serie A
^9ª Giornata Domenica 17 Novembre 1996
ore 14:30 Stadio “Galleana” Piacenza
Piacenza (4-4-2): 1. Taibi Massimo, 5. Tramezzani Paolo (1′ st. Polonia Cleto), 4. Maccoppi Stefano, 6. Lucci Settimio, 13. Pari Fausto, 15. Pin Gabriele, 8. Valtolina Fabian Natale (1′ st. Tentoni Andrea), 7. Di Francesco Eusebio, 16. Scienza Giuseppe (16′ st. Valoti Aladino), 11. Piovani Giampietro, 9. Luiso Pasquale
Allenatore: Mutti Bortolo
Lazio (4-4-2): 1. Marchegiani Luca, 6. Chamot Jose Antonio, 20. Grandoni Alessandro, 13. Nesta Alessandro (23′ st. Baronio Roberto), 3. Fish Mark Anthony, 14. Fuser Diego, 18. Nedved Pavel, 16. Okon Paul Michael, 7. Rambaudi Roberto (23′ st. Buso Renato), 11. Signori Giuseppe, 9. Casiraghi Pierluigi
Allenatore: Zeman Zdenek
Marcatori:
5′ pt: Signori (Lazio)
27′ pt: Scienza (Piacenza)
40′ pt: Signori (Lazio) (rigore)
9′ st: Signori (Lazio)
Arbitro: Sig. Treossi (Forlì)
Ammoniti: Tramezzani, Maccoppi, Di Francesco, Nesta, Piovani, Luiso
Spettatori: 9.344
Calci d’angolo: Piacenza 7 – Lazio 5
Piacenza-Lazio: La Rinascita di Signori e il Rilancio della Lazio
Nel cuore del campionato, dove il caos sembra essere l’unica certezza, il Piacenza perde la sua imbattibilità casalinga contro una Lazio ritrovata, guidata da un Beppe Signori in versione super. In un match che ha visto il grande ritorno della squadra di Zeman, le vicende tattiche, le scelte difensive e il gioco offensivo hanno avuto un impatto determinante su una partita che ha cambiato l’umore di tutto l’ambiente biancoceleste.
Un Piacenza in Difficoltà e una Lazio in Crescita
Nonostante le premesse di un campionato ricco di incertezze, il Piacenza sembrava essere una delle sorprese più piacevoli, con una difesa solida e un gioco corale in grado di sorprendere anche le squadre più forti. Tuttavia, una Lazio sospettata di crisi irreversibile, priva di solidità difensiva, ha messo a nudo tutte le difficoltà degli emiliani. La Lazio, che aveva accumulato quattro sconfitte consecutive, si è presentata a Piacenza con un’intenzione ben precisa: risorgere. A fare la differenza, come spesso accade in questi momenti, è stato Beppe Signori, l’uomo del match con una tripletta memorabile.
La Doppia Funzione di Signori: Leader e Riscatto Personale
Beppe Signori, protagonista assoluto sotto il diluvio, ha portato la Lazio alla vittoria con tre gol che hanno estromesso il Piacenza dalla sua zona di confort. Un trionfo che ha avuto un doppio valore: quello per la squadra e quello personale. “Sono soddisfatto soprattutto della squadra,” ha dichiarato Signori al termine del match. “Questo successo ci rilancia, anche se la classifica non è ancora dalla nostra parte”. Dopo una settimana turbolenta, segnata da incertezze e critiche, la tripletta di Signori ha ridato speranza alla Lazio, che sembra aver finalmente trovato la via della vittoria.
Zeman Ritrova la Sua Lazio: Un Gioco Fluido e Organizzato
Il tecnico Zdenek Zeman, finalmente sorridente, ha visto una squadra che ha messo in pratica la filosofia di gioco che tanto aveva promesso in estate. La Lazio ha dominato il match, sfoggiando un pressing alto e ripartenze fulminee che hanno disorientato il Piacenza. “Segnare tre gol su un campo finora imbattuto non è un’impresa di poco conto”, ha commentato il tecnico boemo, visibilmente soddisfatto. Il ritorno dei centrocampisti titolari, come l’ottimo Okon, e l’innesto di Chamot sulla fascia sinistra hanno reso il gioco più fluido, ma anche la difesa, con l’inedita coppia centrale Fish-Grandoni, ha fatto la sua parte, fermando gli attacchi piacentini.
L’Errore di Maccoppi e la Rivelazione della Difesa Laziale
Il Piacenza, purtroppo, non è riuscito a reggere il ritmo imposto dalla Lazio. I difensori piacentini, tra cui Maccoppi, hanno commesso errori decisivi. L’incapacità di fermare le folate offensive di Casiraghi e Signori ha permesso alla Lazio di andare in vantaggio e di gestire il gioco con tranquillità. La difesa del Piacenza, che aveva brillato in altre occasioni, non è stata in grado di fermare le ripartenze fulminee della Lazio, mentre il portiere Taibi, pur incolpevole su alcune azioni, è stato messo sotto pressione da ogni lato.
La Lazio Riprende la Corsa: Un Passaggio Cruciale
Con questa vittoria, la Lazio ha finalmente abbandonato la crisi che l’aveva attanagliata, rilanciandosi nella parte alta della classifica. Nonostante il pareggio subito da un calcio di punizione di Scienza, che ha visto il Piacenza riagguantare temporaneamente la partita, la Lazio ha dimostrato una reazione da grande squadra. Il rigore di Signori, trasformato con freddezza, ha sigillato il punteggio e confermato la rinascita della squadra. Zeman ha sottolineato come questa vittoria rappresenti un passo importante verso il ritorno ai vertici: “La crisi potrebbe ancora scoppiare, ma questa potrebbe essere una tappa decisiva per il nostro rilancio”.
L’Analisi di Zeman: Il Futuro della Lazio
Zeman, pur soddisfatto, ha messo in guardia i suoi: “I guai, forse, sono passati, ma ce ne possono attendere altri già dalla prossima domenica”. Con la prospettiva di un miglioramento costante, la Lazio dovrà continuare su questa strada, mantenendo la concentrazione alta e perfezionando il suo gioco. La retroguardia con Fish e Grandoni ha dimostrato solidità, e la squadra potrebbe ritrovare la forma migliore con il ritorno di alcuni giocatori in difesa. Zeman non ha escluso nemmeno il ritorno di Chamot al centro della difesa, dove la coppia con Nesta potrebbe rappresentare la chiave per una difesa ancora più solida.
Conclusioni: La Lazio Ritorna a Volare
Questa vittoria contro il Piacenza è molto più di tre punti per la Lazio. È un segnale forte di rilancio, una risposta alla crisi che aveva messo in dubbio il futuro di Zeman e della squadra. Con il morale alle stelle grazie alla prestazione di Signori e alla ritrovata fluidità del gioco, la Lazio può guardare al futuro con ottimismo. Il campionato è ancora lungo, ma la Lazio ha dimostrato che, con la giusta mentalità, può tornare a essere protagonista.
In sintesi, Piacenza-Lazio ha rappresentato la svolta che molti si aspettavano. La Lazio ha ritrovato il suo spirito, e con Beppe Signori al centro del progetto, il futuro si fa meno incerto.
Cliccate sulla foto per ingrandirla e scorrete con il dito
Cliccate sui link per vedere le altre partite della stagione di
Piacenza stagione 1996-1997
Lazio stagione 1996-1997