Milan-Verona 1996-1997 (4-1)

Lega Nazionale Professionisti A
Campionato Serie A
^1ª Giornata Domenica ^8 Settembre 1996
ore 16:00 Stadio “Giuseppe Meazza” Milano

Milan-Hellas Verona 1996/97: Il Precedente Storico e una Partita Leggendaria

L’8 settembre 1996, il Milan di Oscar Washington Tabárez debutta ufficialmente in Serie A, affrontando l’Hellas Verona nella prima giornata del campionato 1996/97. Un incontro che rimarrà nella storia, non solo per l’emozionante ribaltamento di risultato, ma anche per il modo in cui i rossoneri si sono riscattati dopo una partenza incerta.

Un Milan in Transizione: La Fine di un’Era

La stagione 1996/97 segna un momento cruciale nella storia del Milan. Dopo cinque stagioni ricche di successi, con quattro Scudetti e una Champions League sotto la guida di Fabio Capello, il tecnico lascia il club per approdare al Real Madrid. L’era Capello è finita, e per il Milan inizia un nuovo capitolo con Oscar Washington Tabárez. Il tecnico uruguayano si trova a gestire una squadra che, pur vantando un roster di grande talento, è chiamata a reinventarsi in vista di una stagione di transizione.

Le Novità in Casa Milan: I Colpi di Mercato

In estate, il Milan si rinforza con alcuni acquisti di peso: Edgar Davids, Michael Reiziger, Christophe Dugarry, Jesper Blomqvist e il veterano Pietro Vierchowod. Nonostante questi nuovi arrivi, l’inizio della stagione non è dei migliori. Il 25 agosto, la squadra perde la Supercoppa Italiana contro la Fiorentina, e l’incertezza è palpabile alla vigilia dell’esordio in campionato.

Il Match: Milan-Hellas Verona

Il 1996/97 è l’anno in cui il Milan si appresta a salutare due leggende: Franco Baresi e Mauro Tassotti, che chiuderanno la loro carriera in rossonero al termine della stagione. All’esordio in Serie A, il Milan scende in campo con un 4-3-1-2, che vede tra i titolari Seba Rossi in porta; Panucci, Costacurta, Galli e Maldini in difesa; Boban, Albertini e Desailly a centrocampo; Baggio in trequarti; e Simone e Weah in attacco.

L’Hellas Verona di Gigi Cagni, nonostante un inizio di stagione più complicato, si presenta a San Siro con grande determinazione.

Un Inizio Shock: Il Gol del Verona

Il match prende una piega inaspettata al minuto 25, quando un’incomprensione difensiva tra Costacurta, Galli e Rossi permette a De Vitis di insaccare di testa il vantaggio per gli ospiti. Il gol fredda San Siro e mette subito in discussione le certezze del Milan, che fatica a reagire. Anche se George Weah crea qualche pericolo, il Milan non riesce a trovare la rete del pareggio prima dell’intervallo.

La Rimonta: Simone e Weah Protagonisti

Al rientro dagli spogliatoi, il Milan accelera. È l’ora di Roberto Simone: l’attaccante rossonero, con un’azione di puro istinto, pareggia al 50′ dopo aver vinto due rimpalli e battuto il portiere Gregori. Non passa molto tempo, e il Milan è già in vantaggio. Un passaggio di Weah per Simone, che con un tocco di classe segna il 2-1.

Il Milan ora è scatenato, e la sua rimonta non si ferma. Al minuto 66, è ancora Simone a trovare la via del gol con un inserimento perfetto, ben servito da un cross “che canta” di George Weah. L’attaccante liberiano, a sua volta, si prepara a lasciare il segno.

Il Gol Iconico di George Weah: Il Coast-to-Coast

Al minuto 86, uno degli episodi più memorabili della storia del Milan. Un calcio d’angolo per l’Hellas Verona viene respinto dalla difesa rossonera e il pallone arriva sulla testa di Weah, pronto a lanciarsi in una delle corse più leggendarie mai viste a San Siro. Il “coast-to-coast” di George Weah è un capolavoro: l’attaccante parte dalla propria area, supera il centrocampo e si lancia in un contropiede solitario, superando due difensori veronesi con una forza incredibile, prima di battere Gregori con un diagonale chirurgico. Un gol che entra nella leggenda della Serie A.

La Chiusura con Roberto Baggio

Nel recupero, Roberto Baggio, l’altro grande acquisto rossonero, chiude definitivamente il match con un gol che sancisce il 4-1. Il Milan, dopo una partenza zoppicante, ribalta la partita e conquista una vittoria che risolleva il morale e regala una delle partite più emozionanti e iconiche della stagione.

Conclusioni: Un’Incredibile Vittoria e una Nuova Era per il Milan

Il 4-1 contro l’Hellas Verona non è solo una vittoria importante, ma anche un segno che il Milan, pur attraversando un momento di cambiamento, ha tutte le carte in regola per rimanere ai vertici del calcio italiano e internazionale. La stagione 1996/97, con i suoi alti e bassi, segnerà la fine di un’epoca, ma anche l’inizio di nuove sfide, con campioni come Weah, Baggio e il giovane Simone pronti a portare avanti il prestigio della maglia rossonera.

Un match che, con i suoi gol leggendari e il ribaltamento di risultato, resterà nella memoria di tutti gli appassionati del calcio, confermando il Milan come una squadra capace di regalare emozioni anche nelle stagioni di transizione.

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